Il territorio

Lago di Ventina: c'è la tutela Ue

A soli 8 chilometri da Greccio, c'è un luogo turistico che in estate si riempie di turisti. Stiamo parlando del piccolo lago di Ventina, che sorge nel Comune di Colli sul Velino ed è tutelato dalla Comunità Europea. Nel Lago si può anche fare il bagno e, con il caldo dell'estate, questo rende il luogo appetibile anche a chi abita in zona.

Specie particolari di flora e fauna sono un'altra attrattiva del bacino reatino. In particolare, ci sono libellule che solo qui riescono a vivere e a riprodursi. La superficie di 0,12 chilometri quadrati, la profondità è di tre metri e mezzo. Ed è uno dei "figli" dell'antico Lacus Velinus, nati dalla bonifica realizzata dai Romani mediante la creazione della Cascata delle Marmore. Precedentemente, era stato chiamato lago dei Colli. Si trova praticamente nel centro geografico della nostra penisola, al confine tra Lazio e Umbria.

Lo sfondo è perfetto, in quanto si può vedere il Terminillo. Oltre ai turisti, chi apprezza particolarmente il lago di Ventina di Colli sul Velino sono i pescatori. Qui, infatti, si trovano regolarmente luccio, persico reale, persico trota, carpa, tinca e trota. Chi passa da queste parti, però, non può tornare a casa senza aver acquistato tartufi freschi e conservati, così come salumi della zona.

Tornando più nel dettaglio alla storia del Lago, nelle vicinanze ce ne sono altri che hanno resistito al prosciugamento come quello di Piediluco, quello Lungo e quello di Ripasottile. Non lontano dagli ultimi due trova posto la Sorgente di Santa Susanna che, grazie alla sua portata da 5 mila litri al secondo, è una delle più grandi d'Europa. Da Santa Susanna nascono l'omonimi fiume e canale: il primo si getta nel lago di Ripasottile, il secondo nel Velino.

Tutta la zona è un intricato labirinto di corsi e specchi d'acqua. Ad Ovest delimitata dai monti Sabini, ad oriente da quelli Reatini. L'ecosistema dei laghi Lungo e Ripasottile è un'interessante modello di zona umida appenninica, la cui integrità ed accessibilità viene costantemente controllata e monitorata dalla Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, istituita nel 1985.

Il Lacus Velinus era molto esteso. Dopo la costruzione della Cascata delle Marmore, l'intero ecosistema della Conca Reatina è mutato. Ciò che ci resta sono i laghetti. Caratteristici e dal grande richiamo turistico. Come il lago di Ventina.


Nella foto: veduta del lago di Ventina (Colli sul Velino, Rieti, Lazio). Da blog.italiavirtualtour.it.

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