MACS di Greccio, la pittura incontra i sensi

Greccio ha il Museo di Arte Contemporanea Sensorialismo (MACS). Qui, nel corso degli anni, vengono organizzate mostre di pittura e di scultura. Trovano casa, in questo luogo, le opere dello scultore siciliano Santo Paolo Guccione, tra i fautori ed autori - insieme a Guido Carlucci - della statua di San Francesco alta 5 metri e sita nel Museo dei Presepi del borgo in provincia di Rieti e nel Lazio.

Il MACS è ubicato negli spazi dell'antico municipio, abilmente restaurati. Si possono vedere lavori del movimento fondato nel 2012 dal pittore di Cantalice Guido Carlucci, sia italiani che internazionali. Oltre il lato visivo, la materia pittorica tocca anche quello sensoriale.

Il Primo Dicembre 2014 il museo MACS di Greccio ha ospitato la 1° Triennale Sensorialismo Materico, una mostra collettiva internazionale. Un mese intero in cui è stato possibile gustare le opere di trenta artisti italiani e stranieri, che hanno partecipato pure a un concorso con diversi premi messi in palio.

Guido Carlucci, nato a Cantalice (Rieti) nel 1964, spiega cos'è il movimento da lui fondato: "Il sensorialista materico usa la tela, il colore, la materia, in una dimensione più ampia. Supera i confini fisici della semplice percezione visiva, fino a coinvolgere e coniugare tutti e cinque i sensi". Il nemico principale combattuto dal Sensorialismo Materico è la povertà dell'anima, che nessuna ricchezza tangibile può sfamare. "Il genuino artista sensorialista si dimena al suo colore e si volge a incontrarlo". Il pittore, inoltre, tiene corsi sulla tecnica di pittura a spatola.

Il museo è aperto il sabato e la domenica dalle 10 alle 13. Ancora Carlucci: "L'arte sensorialista è legata a filo doppio allo spirito francescano perché è un universo di semplicità".

Nella foto: una delle sale del MACS di Greccio (Rieti, Lazio). Da www.visitgreccio.com.