Eventi, feste e sagre

Sagra del Pizzicotto di Contigliano

Il 14 Agosto di ogni anno il borgo reatino nel Lazio a circa 10 Km da Greggio ospita la Sagra del Pizzicotto, così chiamata in onore della portata principale, uno gnocco di pane "pizzicato" dalle massaie e condito con sugo piccante. Una settimana dopo la rievocazione storica "Assalto al Castello", con il Palio dell'Ariete

A metà agosto, per la precisione il 14, il Comune reatino di Contigliano e la Pro Loco locale organizzano la Sagra del Pizzicotto (Lu Pizzicottu). Stiamo parlando di uno gnocco di pasta di pane, condito con sugo piccante. È stato ribattezzato così perché, in pratica, viene pizzicato dall'impasto della massaia. Il sugo con cui viene condito è a base di olio di oliva, aglio, pomodoro, olive nere e peperoncino.

Si tratta di una pasta povera della tradizione. L'impasto si prepara come il pane, con farina, acqua, sale e lievito. Negli anni Cinquanta e Sessanta si usava preparare l'impasto per il pane abbondante e, con quello che rimaneva dopo l'infornata dei filari, si faceva un gustoso primo piatto.

Chi si trova a Greccio nel mese di agosto, può fare un salto in questo borgo confinante (circa 10 Km di distanza). E gestisce, insieme ad altri quattro comuni, la Riserva parziale naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile.

Tornando a parlare della Sagra del Pizzicotto di Contigliano, il paese rievoca pochi giorni prima un fatto storico avvenuto nel 1501 a opera di Vitellozzo Vitelli, capitano di milizia di Cesare Borgia. Uomo che è stato anche politico e cavaliere di ventura. Stiamo parlando dell'Assalto al Castello, con il tradizionale Palio dell'Ariete, istituito nel 1984. Da allora, i rioni si sfidano in una corsa con un pesante ariete, che sfonda simbolicamente la porta d'ingresso all'antico borgo. Negli ultimi anni, oltre ai quartieri cittadini, sono arrivare squadre pure dai Comuni limitrofi.

Gastronomia, tradizioni e storia: così anche le nuove generazioni vengono coinvolte nel patrimonio di cultura del paese laziale. Anno dopo anno, i due eventi agostani hanno attirato sempre più gente in città. Non manca, naturalmente, la musica ad accompagnare la Sagra. Mentre nell'Assalto al Castello è la 'pugna' a farla da padrona, tra folklore, goliardia e voglia di essere per un anno il rione migliore di Contigliano.

Se a Greccio è lo spirito francescano a imperniare tutta la zona, a Contigliano si ricordano l'impegno politico e la battaglia. Senza dimenticare, però, che pure lo stomaco vuole la sua parte.


Nella foto: veduta del borgo di Contigliano (Rieti, Lazio). Da visitrieti.com.

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